Tu sai chi è Lolek! Ti ricordi i tuoi viaggi in Polonia quando i fedeli ti cantavano “Góralu, czy Ci nie żal...”, poi i tuoi incontri con gli ex compagni di scuola che ti chiamavano “sua altezza” ma tu rispondevi: “per te sono stato e sarò sempre Lolek!”. Già… non ci sei, ma la realtà è diversa; ci sei più che mai! Si parla di te, si fanno i film su di te, si canta su di te, perfino si raccontano le barzellette. Dai, te ne racconto una che è carina e di sicuro non l’hai sentita!
A Varsavia nel 1944 (II guerra mondiale) un soldato tedesco sta per fucilare un prete polacco accusato di nascondere degli ebrei in una chiesa. Mentre sta per sparare si apre il cielo e dall’alto si sente una voce: “SONO IL TUO DIO....... COSA STAI FACENDO SOLDATO?” e questo risponde: “sto sparando a questo prete” e dall’alto: “NON SPARARE……. NON SAI CHE QUESTO PRETE DIVENTERà IL PAPA Più IMPORTANTE DEGLI ULTIMI 500 ANNI?” e il soldato chiede: “ed io?”. Dall’alto: “TU?....... DOPO!”
Non sono una supercredente, ma la mia zucca deve pure ammettere che sei un grande, che hai dimostrato al mondo che anche un papa può essere uno sportivo, può ballare insieme ai giovani, ascoltare i loro cuori, scherzare e fare le battute… e poi tutte queste lingue! Ti ricordi dove andavi con i compagni dopo la scuola? In una pasticceria. Ai tuoi tempi già esistevano le drożdżówki – buonissime e soprattutto se sono appena sfornate!
Tu ami i bambini. Come sta il piccolo Tommaso? Gioca con il tuo mantello rosso, giocate a pallone… insegnali a sciare come sai tu! Con te ride e si diverte tanto. Adesso gli fai da mamma e papà…
Ok, basta, quanto scrivo! Di sicuro sei un grande anche lassù, ma qua ci manchi tanto, Karol Wojtyła! TVTTTB.
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